Virginia Eleuteri Serpieri

Per la sezione  Frontiere - Premio Giuseppe Folchi , il concorso riservato ai documentari, la giuria composta da  Sophie Chiarello, Sabrina Varani e Lucrezia Lo Bianco ha assegnato  il  Premio Miglior Documentario  a   AMOR di Virginia Eleuteri Serpieri   con la seguente motivazione: “l’originalità del linguaggio, la ricerca stilistica e la convivenza armonica  di un piano intimo di sublimazione del dolore e un altro concreto,  capace di osservare con attenzione e curiosità la dimensione della città reale.  Per riuscire a mantenere per tutta la durata dell’opera un tono delicato,  efficace, mai eccessivo nonostante la complessità dei temi affrontati”. THANK YOU! 💖

Program goes live August 8 and will be available at:  Web:  makedox.mk   App: play store and app store / makedox Instagram:  instagram.com/makedox Facebook:  facebook.com/makedox.mk

(in the picture the actress Odetta Tunyla) AMOR by Virginia Eleuteri Serpieri Stefilm and Era Film prod with RAI Cinema wins UNARCHIVE AWARD 2024 International Jury 💖 ( the directors Bill Morrison , Firouzeh Khosrovan i and Sara Fgaier ) and BEST FEATURE FILM 2024 Student Jury 💖 (students under the guidance of Giovanni Piperno ) International Jury - UnArchive Award 🇮🇹 “Da sola ha raccolto i frammenti, ha scoperto come rimetterli insieme e poi li ha incollati con cura l’uno all’altro, uno a uno. Alla fine l’immagine è ricomposta, ma non è più la stessa di prima. Adesso è più imperfetta, e più preziosa. “Tutto è nato da un sogno” - ha dichiarato la regista - ecco far sognare è uno dei modi privilegiati attraverso cui i morti si prendono cura dei vivi. I sogni, i piccoli racconti, l’invenzione di altre dimensioni del tempo e dello spazio, le lettere immaginarie - attraverso l’attivazione del pensiero magico - permettono alla madre dell’autrice di vivere ancora attraverso quest’o

with the director Alina Marazzi   "The direction of the Festival, now in its second edition (although it was preceded in 2022 by a bold number 0), wrote the delightful introductory notes that follow. For that matter, the creator on behalf of the Audiovisu-al Archive Luca Ricciardi and the artistic direction booth formed by the tried-and-true couple Alina Marazzi and Marco Bertozzi have carefully described the nature of the days that renew the activities of the appointment. UnArchive has become a permanent institutional deadline. It is fully added to the traditional programming of the Aamod Agenda: the Prize named after Cesare Zavatti-ni, the Aperossa, The Project and Forms of a Political Cinema, the Palestinian Cineforum, and the residency for artists Suoni e Visioni. To mention the best-known chapters of the annual schedule. Over time, that is, in the preparatory stages of the two editions, UnArchive’s cultural thread of absolute and swaggering contemporaneity grew. The thread ha

(in the picture the actress Odetta Tunyla) The documentary films in this program are not real, nor are they unreal.   They're what filmmaker and photographer RaMell Ross calls "true lies" —real  myths, experimental truths and hybrid narratives  that blur the lines between  what is what is not.  In this Spotlight, stories take the form of psychedelic portraits and reimagined cities; revived mothers and ghostly liberators;  fictional ethnographies and  true performances that both horrify and enlighten. THANK YOU! 💖 MORE INFO